Resta l’obbligo del salto di due classi energetiche
Gli interventi devono assicurare, nel loro complesso, anche congiuntamente agli interventi di installazione di impianti fotovoltaici con eventuali sistemi di accumulo, il miglioramento di almeno due classi energetiche dell’attestato di prestazione energetica oppure, se non possibile, il conseguimento della classe energetica più alta. Quest’ultima casistica riguarda le abitazioni in classe A3 che al più possono raggiungere la classe A4.
ALTRI REQUISITI
Oltre al salto di due classi, l’immobile oggetto di intervento potrà essere indistintamente una prima o seconda casa, ma non dovrà appartenere alle seguenti categorie catastali:
- A/1: abitazioni di tipo signorile;
- A/8: Abitazioni in ville;
- A/9: castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici.